Lettura integrata della strategia
La pianificazione strategica di Acea coglie le opportunità offerte dall’evoluzione del contesto di riferimento e dalle nuove sfide economiche, sociali e ambientali, contemperando negli obiettivi d’impresa la dimensione industriale e quella di sostenibilità. Il Piano industriale e il Piano di Sostenibilità, per l’arco temporale 2020-2024, sono stati approvati nel 2020 dal Consiglio di Amministrazione e saranno oggetto di ulteriore revisione nel corso del 2022.
La gestione d’impresa verso il perseguimento del “successo sostenibile” è oggetto di approfondimento da parte di Acea anche attraverso il confronto con il mondo istituzionale, gli esperti e le altre imprese, di cui l’Azienda stessa si fa promotrice, creando opportunità di dialogo e scambio di esperienze, come in occasione dell’evento Sustainability Day, giunto nel 2021 alla sua terza edizione (si veda il box di approfondimento).
L’impegno di Acea incontra l’apprezzamento di osservatori esterni, di analisti specializzati su tematiche ESG e del mercato. In tal senso testimoniano il buon posizionamento di Acea nell’Integrated Governance Index (si veda il capitolo Corporate governance e sistemi di gestione), il trend di miglioramento della valutazione del Gruppo da parte del Gender Equality Index di Bloomberg (si veda il capitolo Personale), i riconoscimenti ricevuti in ambito “innovazione” (si veda il capitolo Istituzioni e impresa), il posizionamento nelle valutazioni del CDP- Carbon Disclosure Project (si veda, più avanti, il box dedicato), l’ulteriore miglioramento del rating attributo da Standard Ethics, nonché il riscontro che il mercato ha voluto dare al primo Green Bond emesso dall’Azienda e le valutazioni emesse da analisti ESG (si veda il capitolo Azionisti e finanziatori).
Acea ha nuovamente partecipato, nel 2021, al Top Utility Award, l’iniziativa istituita dal centro di ricerca Althesys con l’intento di valorizzare le eccellenze tra le 100 maggiori imprese che gestiscono servizi pubblici, per il contributo allo sviluppo economico industriale e al benessere collettivo del Paese. I premi assegnati nell’ambito dell’iniziativa hanno riguardato le seguenti 8 categorie: Assoluto, Sostenibilità, Comunicazione, Ricerca & Innovazione, Consumatori & Territorio, Performance Operative, Diversity, Sud. Acea è rientrata nelle prime cinque best in class per le categorie Sostenibilità e Ricerca e Innovazione; la Società del Gruppo Acea Gori si è aggiudicata il premio per la categoria Sud.
Sustainability Day Acea 2021
L’edizione 2021 del Sustainability Day Acea è stata organizzata, nella giornata del 26 novembre, in modalità ibrida in presenza e via canali digitali, presso La Lanterna Rome. L’evento, che risponde alla volontà di proporre un’occasione di confronto tra i principali attori istituzionali ed imprenditoriali sui temi della sostenibilità, si è sviluppato intorno al tema della Transizione equa e sostenibile. Diversi gli argomenti trattati, che hanno evidenziato le varie declinazioni che può avere il concetto di sostenibilità, sottolineando la necessità di contemplare non solo l’aspetto ambientale ma di integrare anche la dimensione sociale per permettere che la «Just Transition» arrivi ad essere davvero tale.
Moderato dalla giornalista del Corriere Antonella Baccaro, il dibattito si è articolato in quattro diversi momenti che, partendo da un’analisi di scenario per una Transizione giusta, hanno ripercorso le risposte e i progetti messi in campo da Acea, le dimensioni attuative della transizione, le sfide e le opportunità, dal punto di vista industriale dei mercati finanziari e della regolazione. Tali argomenti sono stati analizzati grazie al confronto tra autorevoli esponenti del mondo istituzionale, come la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e la Commissaria Arera Clara Poletti, delle istituzioni impegnate sulla ricerca, come il Presidente di Utilitatis prof. Stefano Pareglio ed il Direttore di TIRESIA prof. Mario Calderini, ed infine delle organizzazioni e delle imprese, come la Presidentessa della Young Ambassador Society Alberta Pelino, la Responsabile Large Caps, Investment Vehicles & Market Intelligence di Euronext Patrizia Celia, nonchè la Presidente Enav Francesca Isgrò. L’evento è stato trasmesso via streaming su piattaforma dedicata e in diretta su CorriereTV ottenendo oltre 900.000 video views.
Il Piano industriale 2020-2024, che orienta il Gruppo, è stato definito tenendo in considerazione 5 mega trend di contesto che segnano il percorso evolutivo delle Utilities: sostenibilità ed economia circolare, centralità del cliente, transizione energetica, innovazione e digitalizzazione, maggior competitività sul mercato.
Grafico n. 11 – I 5 mega trend per le Utilities
In particolare, il Piano industriale ha declinato gli orientamenti di crescita del Gruppo su 5 pillars strategici sintetizzati dall’acronimo GRIDS:
- Growth: crescita guidata dal mercato regolato;
- Renewables: investimenti in rinnovabili;
- Innovation: investimenti in nuovi servizi innovativi;
- Delivery: risultati superiori ai target prefissati;
- Sustainability: crescente attenzione all’impatto ambientale e all’economia circolare.
Gli investimenti industriali complessivi, previsti dal Piano, sono pari a 4,3 miliardi di euro.
Principali azioni e obiettivi strategici del Piano Industriale 2020-2024 per area di business
area di business |
strategia |
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Idrico - Sviluppo di una Smart Water Company per la sostenibilità della risorsa migliorando qualità ed efficienza del servizio. Espansione tramite partecipazione a nuove gare in altri territori. |
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Reti – Attore principale dell’energy transition con progetti abilitanti per la maggiore elettrificazione e integrazione della generazione distribuita. |
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Ambiente – Consolidamento del mercato verso l’economia circolare anche in logica «one-stop-shop». Accelerazione nella chiusura del ciclo dei rifiuti nel Centro Italia. |
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Ingegneria e Servizi – Sviluppo di una building oriented company per una gestione chiavi in mano delle attività di costruzione ed engineering |
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Energia (commerciale e trading) - Crescita commerciale nel Centro e Sud Italia, sostenuta anche da superamento della maggior tutela e da offerte «digital». Sviluppo di una Services-Based Company per rafforzare la relazione con il cliente e valorizzare i brand del Gruppo Acea |
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Generazione – Crescita del portafoglio FTV per cogliere opportunità dal processo di transizione energetica e decarbonizzazione |
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In coerenza con gli orientamenti di sviluppo industriale, il Piano di Sostenibilità 2020-2024, articolato in un livello governance, volto a consolidare l’integrazione della sostenibilità nel governo dell’Azienda, e in cinque macro obiettivi operativi, declinati in 127 target al 2024 e relativi KPI, evidenzia i tratti peculiari che assume la sostenibilità per il Gruppo, nella concreta gestione dei processi produttivi e organizzativi e nelle relazioni con gli stakeholder (si vedano i box dedicati e i grafici nn. 12 e 13)
L’aggiornamento del Piano al 2020-2024, svolto con il coinvolgimento delle strutture organizzative (Funzioni della Capogruppo e Società operative) e tenuto conto dei temi materiali definiti con l’ascolto delle parti interessate, della coerenza con gli obiettivi del Green Deal europeo e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 pertinenti ai business gestiti, aveva portato alla definizione di 125 target e relativi KPI. Nel 2021 alcune Società del Gruppo hanno proposto integrazioni ai target definiti con l’ultima pianificazione di sostenibilità portando al potenziamento/riformulazione di 4 target già presenti in Piano (su aspetti inerenti all’efficienza energetica, al telecontrollo delle infrastrutture ecc.) e all’inserimento di 2 nuovi target (sull’installazione di infrastrutture di erogazione di acqua potabile sul territorio e su un importante progetto di risanamento dell’ecosistema del fiume Sarno)35. Pertanto, a valle delle integrazioni intervenute, il Piano di Sostenibilità 2020-2024, si declina, a livello operativo, in 127 target.
Gli investimenti previsti dal Piano industriale 2020-2024 correlati a target di sostenibilità sono pari, complessivamente, a 2,1 miliardi di euro. Nel corso del 2021 è stato monitorato sia lo stato di avanzamento dei target, illustrato in dettaglio nel paragrafo successivo, sia l’ammontare degli investimenti impegnati nell’anno, che, al 31.12.2021, è pari a circa 408 milioni; complessivamente, nel corso del biennio 2020-2021, gli investimenti del Piano industriale correlati a target di sostenibilità impegnati sono pari a circa 740 milioni di euro.
Il livello governance del Piano di Sostenibilità 2020-2024: obiettivi trasversali per l’integrazione
ambiti di governance |
strategia |
LA SOSTENIBILITÀ NEL RISK ASSESSMENT |
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LA SOSTENIBILITÀ NELLA STRATEGIA |
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LA SOSTENIBILITÀ NELLA POLITICA DI REMUNERAZIONE |
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DIFFONDERE LA CULTURA DELLA SOSTENIBILITÀ |
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LA SOSTENIBILITÀ PER AZIONISTI E FINANZIATORI |
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LA SOSTENIBILITÀ NELLA REGOLAZIONE DI SETTORE |
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LA SOSTENIBILITÀ NELLA GESTIONE DELLE PERSONE |
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LA SOSTENIBILITÀ NEGLI APPROVVIGIONAMENTI |
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Il livello operativo del Piano di Sostenibilità 2020-2024: tratti peculiari dei 5 macro obiettivi
macro obiettivo |
strategia |
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PROMUOVERE LA CENTRALITÀ DEL CLIENTE |
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VALORIZZARE LE PERSONE PER LA CRESCITA DEL GRUPPO |
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QUALIFICARE LA PRESENZA NEI TERRITORI E TUTELARE L’AMBIENTE |
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PROMUOVERE LA SALUTE E LA SICUREZZA LUNGO LA CATENA DEL VALORE |
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INVESTIRE IN INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ |
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Grafico n. 12 – Il Piano di Sostenibilità 2020-2024 in numeri
Grafico n. 13 – Gli orientamenti della strategia di sostenibilità
La Politica dei sistemi di gestione e di sostenibilità36, adottata in Acea, declina, inoltre, i principi, i valori e gli impegni presi dal Gruppo, ed è parte integrante dei Sistemi di gestione conformi alle norme ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e ISO 50001 (si veda anche il paragrafo I sistemi di gestione). La Politica declina i seguenti valori come elementi fondamentali per la sostenibilità:
- la promozione della cultura della qualità;
- il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia degli ecosistemi;
- il contrasto ai cambiamenti climatici:
- la valorizzazione delle persone e la sicurezza sui luoghi di lavoro;
- la gestione efficiente delle risorse;
- la valutazione dei rischi e degli impatti economici, sociali e ambientali;
- la partecipazione al benessere della collettività e lo sviluppo del dialogo costante con le parti interessate;
- la promozione della creatività, dell’innovazione tecnologica e organizzativa.
L’edizione 2021 del Global Risk Report, sebbene incentrata sugli effetti sociali provocati dalla pandemia, continua ad indicare il climate change e il fallimento delle azioni di contrasto al fenomeno tra i rischi più probabili ed a più alto impatto. Acea è attenta al presidio di tale tematica e le iniziative intraprese hanno nuovamente ricevuto la positiva valutazione CDP (si veda il box dedicato); inoltre, per ampliare l’analisi dei fattori di rischio generati dal cambiamento climatico e dei loro impatti sui business gestiti, il Gruppo ha concluso un primo percorso di allineamento alle Raccomandazioni definite dalla Task Force on Climate-related Financial Disclosures - TCFD che proseguirà anche nel 2022 (per approfondimenti si veda in Le relazioni con l’ambiente, paragrafo Rischi ambientali e climatici: approfondimenti e disclosure).
Acea confermata nella categoria Leadership della graduatoria Carbon Disclosure Project – CDP
L’organizzazione indipendente CDP è il principale riferimento degli investitori interessati a comprendere l’impegno delle aziende in tema climate change. Il CDP promuove, a livello mondiale, l’attenzione alla gestione dei rischi e agli impatti riguardanti il cambiamento climatico, invitando le aziende a fornire puntuali informazioni sulla governance del tema, la strategia, le azioni intraprese e le performance. In base ai dati ricevuti, il CDP rende pubblica ogni anno, in una graduatoria, la valutazione espressa su ciascuna impresa. Nel 2021 hanno divulgato dati ambientali tramite CDP più di 13.000 aziende, con oltre il 64% della capitalizzazione di mercato globale, e anche 1.100 Pubbliche Amministrazioni, rendendo la piattaforma di CDP una delle più ricche fonti di informazione a livello globale sull’impegno di aziende e governi per contenere il fenomeno del cambiamento climatico. Acea anche nel 2021 è stata confermata nella categoria “leadership” della graduatoria Carbon Disclosure Project (CDP) con il punteggio “A-“. Il rating (scala D-/A) si basa sulla valutazione di ambiti quali la presenza di obiettivi e le iniziative intraprese per la riduzione delle emissioni, l’analisi e la gestione dei rischi, la valutazione degli impatti finanziari dovuti al cambiamento climatico e la rendicontazione.
Per maggiori informazioni si veda il sito: https://www.cdp.net
35 Si tratta, in particolare, del potenziamento di 2 target di AdF inerenti l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi energetici e dell’inserimento di 1 nuovo target sull’installazione di infrastrutture di erogazione di acqua potabile (Casette dell’Acqua); del potenziamento di 1 target di Areti sul telecontrollo delle linee MT/BT e di 1 target di Acea Innovation relativo all’installazione delle colonnine elettriche nel quale è stato integrato lo sviluppo di una piattaforma dedicata alla mobilità elettrica da parte di Acea Energia, e dell’inserimento di 1 nuovo target di Gori sugli interventi funzionali al disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno, tramite completamento del sistema idrico fognario.
36 La Politica, aggiornata in novembre 2020, è reperibile nel sito web istituzionale, www.gruppo.acea.it.