Il flusso economico verso azionisti e finanziatori
Per gli azionisti, il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea di distribuire un dividendo di 85 centesimi di euro per azione (+6,3% rispetto agli 80 centesimi di euro del 2020), pari a 180,6 milioni di euro (erano 170 milioni di euro nel 2020), corrispondenti a un payout del 58% sull’utile netto dopo le attribuzioni a terzi.
(GRI 102-7) Acea nel 2021 ha registrato in Borsa una performance positiva con una crescita della quotazione del titolo del 9,4%. La quotazione è passata da 17,15 euro di inizio anno a 18,76 euro al 30 dicembre 2021 (ultima seduta borsistica dell’anno) corrispondente a una capitalizzazione di Borsa pari a 3.995 milioni di euro.
Il titolo ha registrato il valore massimo di 21,30 euro il 18 giugno e il valore minimo di 16,12 euro il 3 marzo. Nel corso del 2021, i volumi medi giornalieri scambiati sono stati superiori a 120.000 azioni (rispetto a circa 165.000 azioni del 2020).
Tabella n. 45 – Andamento indici di borsa e titolo Acea (2021)
variazione % 31.12.2021 (rispetto al 31.12.2020) | |
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Acea | 9,40% |
FTSE Italia All Share | 23,70% |
FTSE Mib | 23,00% |
FTSE Italia Mid Cap | 30,80% |
Allo stakeholder finanziatore sono destinati 97,4 milioni di euro (98 milioni di euro nel 2020). Il costo globale medio “all in” del debito del Gruppo Acea, al 31/12/2020, si è attestato all’1,42%.
Riguardo alla composizione dell’indebitamento a medio/lungo termine consolidato al 31/12/2021, circa il 85% dell’importo complessivo deriva da operazioni sul mercato dei capitali (obbligazioni corporate); quanto al settore bancario, il Gruppo si rivolge, prevalentemente, a soggetti che hanno nella propria missione il finanziamento di infrastrutture strategiche, quale la European Investment Bank (BEI 6,1% del debito consolidato) e la Cassa Depositi e Prestiti (CDP 3,6% del debito consolidato). Queste Istituzioni assicurano, a soggetti con merito di credito come Acea, finanziamenti con scadenza pluriennale anche superiore ai 10 anni, in linea con la durata delle concessioni (idriche ed elettriche) di cui sono titolari le Società del Gruppo, chiamate ad effettuare gli investimenti rilevanti.
IL PRIMO GREEN BOND ACEA
Nel gennaio 2021 Acea ha emesso il primo Green Bond per un valore complessivo di 900 milioni di euro quale iniziativa di sviluppo verso la maggiore integrazione di strumenti di finanza sostenibile, in coerenza con una pianificazione industriale e di sostenibilità 2020-2024 orientata agli obiettivi dell’Agenda 2030.
Alla base dell’emissione del Green Bond vi è il Green Financing Framework, elaborato dalle strutture di Finanza, di Pianificazione e Controllo e di Sostenibilità Acea, quale documento illustrativo per gli investitori in merito all’uso dei proventi raccolti, finalizzati alla realizzazione di progetti industriali rilevanti in termini di sostenibilità. La selezione dei progetti green eleggibili per il finanziamento tramite Green Bond copre 4 aree di attività coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030: gestione della risorsa idrica; efficienza energetica; economia circolare; energia verde. Gli avanzamenti degli investimenti e dei progetti sottesi saranno monitorati e rendicontati a garanzia dell’impegno preso verso i finanziatori con il Green Bond Acea, che ha infine ricevuto la certificazione da ISS.
Questa prima iniziativa di Acea in ambito green bond è stata accolta dal mercato con assoluto favore, come testimonia la raccolta di richieste 7 volte superiore all’offerta avanzata; Acea ha ottenuto un premio di prezzo (greenium) rispetto ad una emissione tradizionale e, primo caso assoluto registrato per le emissioni corporate tra le società quotate italiane, un rendimento negativo per la tranche di 5 anni con una conseguente riduzione degli interessi pagati da Acea.