I clienti del Gruppo Acea: servizi elettrico e idrico
Acea Energia, secondo i più recenti dati dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA)41, è settimo operatore in Italia per volumi di energia elettrica venduti nel mercato finale, con una risalita di tre posizioni rispetto alla rilevazione precedente, e si conferma terzo, con il 3,3% di quota di mercato, per l’energia venduta alle famiglie (“clienti domestici”). L’azienda, inoltre, si conferma secondo operatore nazionale per volumi venduti ai clienti del servizio di maggior tutela, con il 5,4% di quota di mercato, e diviene undicesimo per volumi venduti al mercato libero, con una quota del 2,3% (era sedicesimo, nella precedente rilevazione, con una quota dell’1,9%).
I contratti gestiti dal Gruppo per luce e gas (mercato libero e servizio di maggior tutela42), al 31.12.2021, sono oltre 1.416.000, con un incremento rispetto al dato 2020 (+2%), che ha riguardato tutte le tipologie di clienti del segmento di mercato libero (si veda la tabella n. 15).
Areti, titolare della concessione ministeriale per la distribuzione di energia elettrica nel territorio di Roma e Formello, si conferma terzo operatore nazionale per volumi di energia distribuiti, con il 3,6% della quota di mercato (4,7% nel “domestico” e 3,3% nel “non domestico”) e secondo operatore nazionale per punti di prelievo43. Al 31.12.2021, gestisce 1.640.461 punti di prelievo; l’andamento della consistenza dei clienti, che registra in genere variazioni in incremento o in diminuzione di lieve entità, segue sia l’espansione urbana sia le dismissioni dovute, ad esempio, a cessate attività (si veda tabella n. 15).
I “PROSUMER” CONNESSI ALLE RETI ACEA: NEL 2021 SI CONFERMA IL TREND DI CRESCITA
Il “prosumer”, al contempo produttore (producer) e consumatore (consumer) di energia; provvede parzialmente o totalmente al proprio fabbisogno energetico e cede in rete l’eventuale surplus produttivo. Nel nuovo modello energetico, i prosumer giocano un ruolo sempre più consolidato e diffuso, interagendo sia con il distributore sia con il soggetto preposto alla vendita/ritiro dell’energia. Acea risponde adeguatamente all’evoluzione del modello energetico, sviluppando la capacità dei sistemi di connessione, trasmissione e distribuzione.
Al 31.12.2021, sulla rete di distribuzione dell’energia, gestita da Areti, sono attivi 15.786 prosumer: il dato, rispetto ai 14.641 prosumer registrati nel 2020, conferma un trend di crescita annuale di circa l’8%, la stessa percentuale di incremento già rilevata tra il 2020 e il 2019. Il maggior numero di prosumer (13.019) sono qualificati come “prosumer domestici”, ovvero clienti con contratti di utenze residenziali che sono anche produttori energetici di piccola taglia, e 2.767 sono qualificati come “altri usi”, cioè utenze non domestiche (esercizi commerciali, attività professionali e artigianali). Dei prosumer attivi sulla rete Acea, circa 9.000 sono anche clienti di Acea Energia. L’energia immessa in rete da tali soggetti nel 2021 è pari a 84,43 GWh, di cui circa il 75% da fotovoltaico.
I FRUITORI DEL BONUS SOCIALE ELETTRICO E GAS: LE NOVITÀ DEL 2021
In merito all’erogazione del bonus sociale elettrico e gas previsto per i clienti con difficoltà economiche e per i clienti che, a causa del proprio stato di salute, necessitano di apparecchiature mediche energivore, è da segnalare l’intervenuta evoluzione della normativa (D. L. 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla L. 19 dicembre 2019, n. 157) in base alla quale, a partire dal 1° gennaio 2021, mentre il bonus per disagio fisico continua ad essere gestito da Comuni e/o CAF, i bonus sociali per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto. Per ottenere il bonus per disagio economico è sufficiente richiedere l’attestazione ISEE; se il nucleo familiare rientra nelle condizioni che danno diritto al bonus, l'INPS, nel rispetto della normativa sulla privacy, invia i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito dalla società Acquirente Unico, che provvede ad incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità consentendo l’erogazione automatica del bonus agli aventi diritto. Tale evoluzione ha comportato il rilevante incremento nel numero dei fruitori del bonus (elettrico e gas).
Nel 2021, i clienti di Acea Energia ammessi a godere del bonus elettrico, sia nel mercato tutelato che nel mercato libero, sono stati 57.644[1] (il dato 2020 era pari a 26.053 clienti ammessi), che hanno beneficiato di un risparmio economico di quasi 7,4 milioni di euro. In particolare, sono stati erogati 56.914 bonus per difficoltà economiche (il 99% del totale) e 828 per disagio fisico (stato di salute), per un totale di 57.742, valore superiore al numero di clienti beneficiari in quanto un cliente può avere diritto ad entrambi i bonus.
Analogamente al bonus elettrico è previsto dall’ARERA il “bonus GAS”, con modalità simili. I clienti ammessi a tale bonus nel 2021 sono stati 19.147 per un risparmio di oltre 1,4 milioni di euro.
Complessivamente, nell’anno, il sistema dei bonus (sia elettrico che GAS) ha comportato per i clienti di Acea Energia che ne sono beneficiari un risparmio economico di circa 8,8 milioni di euro.
Nel territorio servito dalla rete di distribuzione gestita da Areti, si contano, nel 2021, un totale di 91.796 clienti ammessi al bonus elettrico (90.664 per disagio economico, 1.132 per disagio fisico); il dato, che si riferisce a clienti serviti, per la componente “vendita”, da aziende diverse da Acea Energia, ha subito un incremento eccezionale (gli ammessi al bonus erano 11.649 nel 2020), a seguito dell’automatismo introdotto evoluzione normativa sopra richiamata.
Nel servizio idrico integrato (captazione, adduzione, potabilizzazione, raccolta dei reflui e depurazione), Acea è primo operatore nazionale per popolazione servita, con circa 2,7 milioni di utenze e 8,5 milioni di abitanti serviti in Italia (si veda tabella n. 15). Nel solo territorio di Roma e provincia, gestito da Acea Ato 2, sono presenti oltre 705.000 utenze e una popolazione servita pari a circa 3,7 milioni di persone. A partire da quest’area - l’Ato 2-Lazio centrale – il Gruppo ha esteso, nel tempo, la propria attività, diventando operatore di riferimento anche in provincia di Frosinone (Lazio), in provincia di Pisa, Firenze, Siena, Grosseto, Arezzo e Lucca (Toscana), nei territori che vanno dalla penisola Sorrentina ai centri vesuviani tra le province di Napoli e Salerno e in provincia di Benevento (Campania), nell’area di Perugia e Terni (Umbria). Inoltre, il Gruppo è operativo anche in alcuni paesi del Sud America.
L’ITER APPLICATIVO DEL BONUS SOCIALE IDRICO NAZIONALE
Il bonus sociale idrico, disciplinato dall’Autorità dal 2017 con l’approvazione delle modalità applicative (TIBSI)45, prevede un’agevolazione per la fornitura di acqua agli utenti domestici in condizione di disagio socio-economico accertato, in base a specifiche soglie dell’indicatore ISEE Il bonus è calcolato da ogni gestore in funzione della numerosità familiare (in misura pro capite), applicando la tariffa agevolata alla quantità di acqua necessaria al soddisfacimento dei bisogni da tutelare (circa 50 litri/abitante/giorno). Gli Enti di Governo dell’Ambito possono introdurre, o confermare, misure di tutela ulteriori per utenti in condizioni di vulnerabilità economica, riconoscendo un “bonus idrico integrativo” locale.
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali idrici nazionali per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda (ai sensi del D. L. 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla L. 19 dicembre 2019, n. 157). Con determina 11/2020 – DACU (Direzione Advocacy Consumatori e Utenti) del 29 dicembre 2020, ARERA ha approvato le disposizioni per la gestione del periodo di transizione al nuovo sistema di riconoscimento automatico dei bonus sociali per disagio economico, nonché le modalità applicative (deliberazione 63/2021/R/com, successivamente modificata e integrata dalla deliberazione 257/2021/R/com). Per quanto riguarda il bonus idrico, la delibera disciplina le attività di competenza del Gestore idrico territorialmente competente, con riferimento, tra l’altro, alle modalità di identificazione delle forniture idriche da agevolare, ai criteri per la quantificazione del bonus e alle modalità per la sua successiva corresponsione agli aventi diritto. Il processo di riconoscimento automatico del bonus si basa sullo scambio di flussi informativi tra il Gestore idrico e Acquirente Unico SpA, in qualità di gestore del Sistema Informativo Integrato (SII) che, a sua volta, riceve parte dei dati necessari dall’INPS. Con la successiva deliberazione 366/2021/R/com l’ARERA ha attribuito ai Gestori la responsabilità del trattamento dei dati personali funzionale alle attività di individuazione delle utenze e di liquidazione del bonus. Attualmente è in fase di perfezionamento la procedura di nomina dei Gestori quali responsabili del trattamento dei dati personali, al termine della quale Acquirente Unico potrà trasmettere ai Gestori le informazioni ricevute da INPS relative ai dati degli aventi diritto, dando il via pertanto al regime automatico di riconoscimento.
I FRUITORI DEL BONUS IDRICO NAZIONALE E INTEGRATIVO PER LE SOCIETÀ DEL GRUPPO ACEA
Le Società idriche hanno realizzato anche nel 2021, con il supporto della Funzione Comunicazione della Capogruppo, campagne informative sul bonus idrico rivolte agli utenti (si veda anche il paragrafo Comunicazione, eventi e solidarietà). Acea Ato 2, che riconosce su base locale anche il bonus idrico integrativo approvato dal proprio Ente di Governo dell’Ambito, ha dato inoltre ampia visibilità al tema sui canali di comunicazione con i clienti (pagina dedicata sul proprio sito web, informativa in bolletta, ecc.).
Per quanto concerne i dati 2021 relativi ai clienti aventi diritto al bonus idrico nazionale, è da tener presente che, ove possibile, sono stati contabilizzati solo parzialmente e per i primi mesi dell’anno; tale situazione, che vale per tutti i Gestori, si è verificata poiché l’applicazione del sistema di riconoscimento automatico del bonus è in via di perfezionamento (si veda il box dedicato all’iter applicativo del bonus idrico).
Alla luce della parziale contabilizzazione, pertanto, Acea Ato 2, ha erogato 8.034 bonus idrici nazionali per un valore economico pari a circa 354.000 euro e 3.657 bonus idrici integrativi (locali) per un valore economico di 858.400 euro. Il bonus integrativo è stato più elevato rispetto ai dati 2020 (746 bonus idrici integrativi, per un valore economico di 135.298 euro) grazie alla possibilità per gli aventi diritto di accedere oltre alla valorizzazione ordinaria, ed esclusivamente a copertura di morosità pregresse, ad un ulteriore importo una tantum fino a tre volte la valorizzazione ordinaria. Tale disposizione, approvata dalla Conferenza dei Sindaci dell’ATO2, è stata prevista in via straordinaria per tutto il 2021 – salvo proroghe - in considerazione della situazione emergenziale derivante dalla pandemia Covid-19.
Nei primi mesi del 2021, Acea Ato 5 ha accolto 307 richieste di fruizione del bonus idrico nazionale che hanno generato un risparmio economico complessivo per i beneficiari pari a circa 35.000 euro.
AdF ha continuato a dare visibilità alla possibilità di accedere al bonus idrico nazionale e a quello integrativo tramite il sito web fiora.it e l’affissione di locandine agli sportelli. Nel 2021, AdF ha fatturato il bonus sociale idrico a 4.558 beneficiari per richieste inoltrate nel 2020 ma con data fine agevolazione 2021, per un valore di circa 480.000 euro. Inoltre, complessivamente, 2.649 utenze hanno beneficiato del bonus idrico integrativo, per importi pari a 595.234 euro.
Per Gori, il totale degli aventi diritto al bonus idrico, nell’anno, è stato pari a 21.538 beneficiari, con un risparmio pari a 880.739 euro. Gesesa a maggio del 2021 ha avviato una campagna di comunicazione attraverso bunner, spot, comunicati stampa e tramite canali social per dare visibilità e informazioni sulle procedure di accesso alle agevolazioni relative al bonus idrico.
Per le Società idriche in perimetro, pertanto, cumulando i dati dei bonus idrici integrativi, laddove applicati, e quelli parziali dei bonus idrici nazionali, ove disponibili, il sistema ha generato per i beneficiari un risparmio economico complessivo di circa 2,4 milioni di euro.
Tabella n. 15 – I clienti del Gruppo Acea (settori energia e idrico) (2019-2021)
u. m. | 2019 | 2020 | 2021 | ||
vENDITA DI ENERGIA E GAS (Acea Energia e Umbria Energy) | |||||
servizio di maggior tutela | n. punti prelievo | 774.823 | 738.989 | 700.496 | |
mercato libero EE - mass market | n. punti prelievo | 322.037 | 364.378 | 393.182 | |
mercato libero EE- grandi clienti | n. punti prelievo | 76.902 | 72.195 | 94.698 | |
mercato libero gas | n. punti di riconsegna | 192.107 | 212.234 | 228.148 | |
totale | n. contratti di fornitura | 1.365.869 | 1.387.796 | 1.416.524 | |
dISTRIBUZIONE DELL'ENERGIA (Areti) | |||||
clienti domestici, in bassa tensione | n. punti prelievo | 1.326.078 | 1.330.557 | 1.338.868 | |
clienti non domestici, in bassa tensione | n. punti prelievo | 305.925 | 296.248 | 298.736 | |
clienti in media tensione | n. punti prelievo | 2.907 | 3.116 | 2.851 | |
clienti in alta tensione | n. punti prelievo | 7 | 7 | 6 | |
totale | n. punti prelievo | 1.634.917 | 1.629.928 | 1.640.461 | |
VENDITA E DISTRIBUZIONE DELL'ACQUA (principali Società idriche del Gruppo Acea) | |||||
Acea Ato 2 | n. utenze | 692.893 | 705.685 | 705.607 | |
Acea Ato 5 | n. utenze | 199.823 | 200.876 | 201.878 | |
Gori | n. utenze | 528.437 | 531.987 | 533.662 | |
Gesesa | n. utenze | 57.142 | 57.247 | 57.404 | |
AdF (*) | n. utenze | 231.690 | 232.152 | 233.440 | |
Acque | n. utenze | 326.105 | 327.412 | 329.973 | |
Publiacqua (**) | n. utenze | 397.684 | 399.943 | 402.370 | |
Umbra Acque | n. utenze | 233.460 | 234.185 | 234.850 | |
totale | n. utenze | 2.667.234 | 2.689.487 | 2.699.184 | |
Acea Ato 2 | popolazione servita | 3.704.931 | 3.705.295 | 3.705.995 | |
Acea Ato 5 | popolazione servita | 469.836 | 467.993 | 455.164 | |
Gori | popolazione servita | 1.456.462 | 1.398.678 | 1.395.841 | |
Gesesa | popolazione servita | 120.574 | 116.897 | 110.316 | |
AdF | popolazione servita | 386.132 | 382.724 | 380.463 | |
Acque (***) | popolazione servita | 737.455 | 734.898 | 734.898 | |
Publiacqua (****) | popolazione servita | 1.247.216 | 1.217.083 | 1.217.083 | |
Umbra Acque | popolazione servita | 501.186 | 494.272 | 493.460 | |
totale | popolazione servita | 8.623.792 | 8.517.840 | 8.493.220 |
(*) I dati del 2021 sono da intendersi come stime.
(**) Alcuni dati relativi ad utenze e/o “popolazione servita” 2020 sono stati rettificati, per consuntivazione.
(***) I dati del 2021 sono da intendersi come stime; alcuni dati relativi ad utenze e/o “popolazione servita” 2020 sono stati rettificati, per consuntivazione.
(****) Alcuni dati relativi ad utenze e/o “popolazione servita” 2020 sono stati rettificati, per consuntivazione.
41Si veda la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta, edizione 2021 (su dati 2020), capitolo Struttura, prezzi e qualità nel settore elettrico, disponibile online nel sito dell’Autorità (ARERA)i.
42L’Autorità nazionale di settore definisce i segmenti del mercato dell’energia. Si veda il sito web di ARERA.
43Si veda la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta, edizione 2021 (su dati 2020), capitolo Struttura, prezzi e qualità nel settore elettrico, disponibile online nel sito di ARERA.
44Per i clienti con disagio economico e fisico si fa riferimento al numero di clienti che hanno beneficiato del bonus almeno una volta nel corso dell’anno.
45Delibera 897/2017, testo integrato delle modalità applicative del bonus sociale idrico – TIBSI, e successive modifiche e integrazioni, intervenute anche nel 2019 (delibera 165/2019/R/com e determina 1/2019 – DACU) per aggiornare il provvedimento alle disposizioni normative contenute nella legge 26/2019 (disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni).